5 posti da visitare nel Parco Nazionale della Sila
Parco nazionale della Sila è, fra i Parchi nazionali italiani, quello con la maggior percentuale di superficie coperta da boscata. Sfiora l’80%, ma arriva terzo se valutiamo l’ordine cronologico delle fondazioni dei parchi in Calabria. Prima ci sono il Parco nazionale del Pollino ed il Parco nazionale dell’Aspromonte. Il Parco Nazionale della Sila è stato istituito nel 1997, è stato concepito come idea negli anni ’20 e per Decreto del presidente della Repubblica è arrivata l’ufficialità il 14 novembre del 2002. Per la sua ricchezza di patrimonio, sia faunistico sia a livello di flora, è diventato la decima Riserva della Biosfera italiana nella Rete Mondiale dei siti di eccellenza dell’UNESCO. Il Parco Nazionale della Sila si estende con una forma allungata nord-sud per 73.695, occupando proprio il cuore della Sila. La sua sede si trova a Lorica ma il perimetro di questo parco abbraccia ben tre delle cinque province calabresi, quelle di Catanzaro, Cosenza e Crotone. All’interno dell’area del Parco Nazionale della Sila ci sono tutte e tre le regioni silane (Sila Greca, Sila Grande, Sila Piccola). Tra queste, la Sila Grande e quella Piccola sono le due maggiormente coinvolte nell’abbraccio protettivo del parco che invece, nella zona della Sila Greca, ha potuto prendere con sé solo i territori di maggiore interesse naturalistico.